Come discusso in un altro thread, ecco la traduzione di questo interessante articolo !! Cosi' possiamo leggerlo tutti...spero vi sia di aiuto
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Quando la mini fu introdotta sul mercato automobilistico, le vendite iniziali furono alquanto deludenti per la British Motor Corporation. La macchina accusava problemi di affidabilita’ e design e si distingueva soprattutto per la sua trazione anteriore. Cio’ che inizialmente salvo’ la macchina fu l’installazione del motore A-series, rodato ed affidabile, ma l’opinione pubblica maturava dubbi riguardo il cambio a bagno d’olio. Tuttavia queste differenze divennero col tempo qualita’ apprezzate nel mercato; il motore trasversale a trazione anteriore infatti era decisamente piu’ reattivo e divertente da guidare rispetto alle Berline A-Series a trazione posteriore. Nonostante la mini fosse e continua tuttora ad essere uno spasso da guidare non si puo’ dire che i dubbi della gente all’inizio non fossero’ del tutto sbagliati. Un cambio a bagno d’olio sottopone il lubrificante a condizioni d’esercizio piu’ gravose rispetto ad un motore in linea, provocando un deterioramento piu’ veloce del prodotto. Cambi d’olio piu’ frequenti sono quindi la soluzione migliore per limitare il deterioramento del motore nelle Mini o in qualsiasi altro veicolo montante un A-Series trasversale. In passato la BMC raccomandava cambi d’olio ogni 5.000 Km o tre mesi durante i primi 40.000 Km di utilizzo. Quando le mini ad iniezione ( o Mpi) furono introdotte gli intervalli per la sostizione del lubrificante furono aumentati a 10.000 Km o 6 mesi e successivamente incrementarono fino a 20.000 Km o ogni 12 mesi. In maniera simile le gradazioni dell’olio cambiarono da SAE30 (Manuale di manutenzione BMC 1964) a 20w50 (manuale del ’72); successivamente,con l’arrivo delle Mpi, furono raccomandate gradazioni tra il SAE 10w30 e il SAE 15w40. L’introduzione del 20w50 fece la differenza maggiore, si noto’ che la trasmissione diveniva infatti piu’ morbida e silenziosa con l’utilizzo di questa gradazione. E’ interessante notare che le Mini di fine produzione furono quelle che registrarono piu’ problemi alla trasmissione; probabilmente se la Rover avesse mantenuto la raccomandazione 20w50 e gli intervalli di manutenzione originali e’ ragionevole presumere che i problemi sarebbero statio minori. In generale al giorno d’oggi i motori e i lubrificanti sono molto piu’ avanzati. Gli intervalli di manutenzione tipici di oggi si aggirano attorno ai 30.000 Km e la selezione e le gradazioni dell’olio motore sono molto piu’ vasti. Il semi-sintetico e’ oggi raccomandato su automobili moderne; il sintetico e’ invece largamente utilizzato su veicoli performanti o con intervalli di manutenzione molto lunghi. Sintetici e semi-sintetici offrono livelli di protezione piu’ elevati, particolarmente alla prima accensione, e permettono intervalli di manutenzione piu’ lunghi, consumi ridotti di carburante e una riduzione nelle emissioni. Oggigiorno l’olio minerale e’ ancora reperibile sul mercato ma e’ comunemente nota la strategia delle grandi aziende (a differenza dei piccoli rivenditori specializzati) che intende ritirare la distribuzione degli oli minerali attraverso un’attenta impostazione dei prezzi, uniformando cosi’ la distribuzione dei semi-sintetici. Questa visione e’ in linea con quelle delle officine che beneficerebbero nell’utilizzo di un olio applicabile a tutti i veicoli sul mercato. Tornando alle Mini non vi e’ dubbio che oggigiorno non esiste alcun problema nel trovare lubrificanti compatibili. Generalmente l’olio da utilizzare su una Mini da strada e’ il minerale: il motore A-Series e’ stato infatti progettato per operare con quest’ultimo, viste le tolleranze maggiori sopportate e la nota pigrizia della pompa dell’olio negli A-Series. Anche gli olii semi-sintetici possono essere utilizzati ma lubrificanti totalmente sintetici sono da evitare. Molte officine specializzate nel “tuning” di autoveicoli hanno notato che l’olio sintetico, se utilizzato in una mini, tende ad infiltrarsi e ad oltrepassare guarnizioni e a causare problemi di bassa pressione quando il motore gira al minimo (anche se una bassa pressione non e’ necessariamente indicazione di un basso flusso del lubrificante). In alcuni casi sono stati registrati problemi nel cambio sincronizzato. Per concludere un olio minerale o semi-sintetico con gradazione 20w50 rimane la scelta migliore per Mini con carburatore, tuttavia la selezione e’ vasta e dipende soprattutto dall’anno di produzione e il chilometraggio. Date un’occhiata ai consigli e agli olii elencati di sotto ...
N.d.a. = La traduzione segue i numeri d’intestazione di ogni immagine, tutti i consigli su come cambiare l’olio sono stati tradotti ma devo avvisarvi che non ho invece tradotto TUTTO l’elenco degli olii, omettendo quelli non disponibili sul mercato italiano. TUTTAVIA se qualcuno e’ interessato ad avere la traduzione anche per quanto riguarda gli olii inglesi (i.e. Duckhams, Unipart ... disponibili su Minispares e parecchi ricambisti inglesi ad un prezzo minore) saro’ felice di tradurre anche quelli.
Tornando all’articolo...
Box 1: Il livello dell’olio deve essere controllato di frequente in una Mini, anche se il motore non brucia olio. Date sempre un’occhiata al pavimento dove parcheggiate il vostro veicolo. Generalmente il motore della mini tende a perdere olio dalle guarnizioni dell’asta del cambio e sul retro della scatola del differenziale. Il livello dell’olio va mantenuto appena sotto la lettera X di MAX nelle mini non catalizzate, mentre per quelle con catalizzatore il livello va mantenuto sotto la tacca del massimo.
Box 2: Il cambio integrato a bagno d’olio e’ la ragion per cui il lubrificante deve essere cambiato ad una frequenza maggiore su una Mini. L’olio e’ sottoposto a condizioni di esercizio maggiori che in altri impianti aventi l’A-Series come base. Generalmente le trasmissioni separate necessitano di gradazioni nettamente superiori, come il SAE80 o il 90EP, che sono troppo viscose da utilizzare all’interno di un motore.
Box 3: La rimozione e l’ispezione del dado di scarico della coppa dell’olio confermera’ cio’ che e’ stato detto nel box nr.2. Saranno infatti visibili attaccati al gambo magnetico del dado parecchi detriti metallici. Non allarmatevi troppo, meglio averli attaccati al gambo che in giro per il motore. La quantita’ di detriti visibile nella foto e’ normale, pezzi piu’ grossi di cosi’ sono pero’ un campanello d’allarme.
Box 4: Generalmente e’ facile determinare se una Mini ha ricevuto cambi d’olio regolari e frequenti. Un esame all’interno del coperchio punterie dovrebbe rivelare superfici pulite e rivestite con un sottile strato di olio se il motore e’ in uno stato ottimale e curato. L’interno del coperchio punterie nella foto dimostra invece che i cambi d’olio in questa Mini sono stati sporadici in passato. La presenza di una sostanza cremosa molto simile alla mayonese e’ un altro segnale accurato che l’automobile ha ricevuto pochissimi cambi d’olio ed e’ stata utilizzata per percorrenze brevi.
Box 5: Qualsiasi tipo di olio con la dicitura “classic” prodotto oggi e’ compatibile con tutti i motori Mini, dai primi 850 cc fino alle Mini ad iniezione con alto chilometraggio. Le mini ad iniezione a basso chilometraggio richiedono olii diversi come si vedra’ nei box piu’ in basso.
Box 8: L’olio Penrite HPR30, 20w60 e’ particolarmente raccomandato per Mini con carburatore o alto chilometraggio. Per Mini ad iniezione o di tarda produzione Penrite offre un 15w60 semi-sintetico.
Box 10: Millers Oils produce tre tipi di 20w50 classici mirati ai motori costruiti e progettati dagli anni ‘60 in poi. Questi olii sono okay da utilizzare nelle Mini con carburatore (n.d.a. specialmente se volete contenere i costi, gli olii di questa compagnia costicchiano in Italia)
Box 11: La Millers Oils produce due tipi di olio specifici per la mini. Questi sono i migliori da utilizzare in una Mini con carburatore. Il primo, Classic Mini 20w50, si chiamava Trans M fino a poco tempo fa, ed e’ un olio minerale formulato specificatamente per motori classici con cambio a bagno d’olio. Il prodotto e’ stato formulato con l’aggiunta di additivi speciali EP (Pressione Estrema) che proteggono i cuscinetti a rullo e a sfera del cambio in maniera superiore rispetto ai lubrificanti tradizionali. I livelli di protezione offerti dalla formula EP sono equivalenti a quelli API GL-4, raccomandati per molte trasmissioni. Il Trans M sport e’ invece la variante prodotta per l’utilizzo nei motori Mini A-Series da competizione, esso offre tutti i benefici del Classic Mini con l’unica differenza che questo e’ semi-sintetico.
Box 12: Lubrificanti moderni – la gradazione raccomandata per le Mini prodotte dopo gli anni 80 era tra SAE 10w30 e 15w40. Il Castrol GTX semi-sintetico per motori convenzionali e’ okay per l’utilizzo sulle ultime Mini con carburatore ed e’ consigliato sulle Mini ad Iniezione. In particolare il GTX Magnatec semi-sintetico 10w40 e’ il miglior olio da usare sulle Mini ad iniezione.
Box 21: (piccolo incipit di fianco alla foto del dado della coppa) Il dado di scarico dell’ olio e’ filettato all’interno della scatola della trasmissione, costruita in alluminio. Quando stretta e’ opportuno non esagerare poiche’ si rischia di danneggiare la filettatura in alluminio della scatola, molto piu’ delicata di quella del dado.
Cambio dell’olio (scritta in giallo) : Per mantenere il motore della Mini ed il cambio in condizioni ottimali raccomandiamo di cambiare l’olio ogni 5.000 Km o ogni tre mesi. Il motore e’ sottoposto alla maggiore usura nei primi 10 minuti di utilizzo dopo l’accensione e mentre opera a o oltre 4.000 giri al minuto. Se con la vostra Mini non fate piu’ di 5.000 Km all’anno, e guidate principalmente per percorrenze brevi subito dopo l’accensione a freddo, l’olio dovrebbe essere cambiato ogni 6 mesi o,alternativamente, 2.500 Km. Quando cambiate l’olio l’automezzo deve essere parcheggiato su una superfice piana o, alternativamente, leggermente inclinato nella direzione del dado di scarico. Effettuare un cambio con il muso dell’auto alzato depositera’ lo sporco maggiore nell’olio nella porzione posteriore della scatola del cambio, prevenendo la sua estrazione.
Box 22: N.d.a.Raccomanda di nuovo di non stringere eccessivamente il dado.
Box 23: Quando rimuovete il dado di scarico e’ comunque comodo avere la macchina appena alzata con un cric. Coprite il pavimento con dei giornali per evitare di sporcare l’area circostante. E’ consigliabile usare una vasca raccogli olio con tanica integrata, semplifica la vita e previene sporcature.
Box 24: Il dado di scarico e’ sovente molto stretto: se la macchina non e’ alzata e utilizzate una chiave standard finirete per farvi del male alla mano contro la targa o il pannello anteriore; un dado stretto infatti si libera molto velocemente dalla sede. Evitate dolori alzando la macchina oppure utilizzando guanti o una chiave lunga. Assicuratevi di abbassare la macchina appena liberato il dado e procedere poi a rimuoverlo totalmente per evitare il problema discusso nel box nr 21. Estraete l’olio quando ha raggiunto la sua temperatura operativa. (n.d.a.Attenti a non scottarvi!)
Box 25: (Piccolo Incipit di fianco alla foto): rimuovete il vecchio filtro dell’olio con la chiave a catena apposita. Quando installate il filtro dell’olio nuovo stringetelo solamente a mano.
Filtro dell’olio (scritta in giallo): La mini montava due tipi di filtro. Le prime prodotte avevano un filtro in carta installato all’interno di una scatola avvitata al blocco. I filtri dell’olio nel resto delle macchine e’ il classico filtro ad avvitamento. Entrambi funzionano bene, ma quelli ad avvitamento sono piu’ efficenti, provocano meno versamenti e sono piu’ facili da cambiare. Il tipo di filtro e’ facile da cambiare, ma dovrete acquistare l’apposito kit. Ricordatevi di riempire il filtro con olio nuovo prima di installarlo, cosi’ facendo la pressione dell’olio si normalizzera’ piu’ velocemente.
Box 28: quando installate il filtro dell’olio nuovo controllate la filettatura per vedere se ci sono trucioli in metallo ancora attaccati. Stendete inoltre un goccio di olio sulla guarnizione, per garantire un’aderenza perfetta, e riempite il filtro.
Box 29: Prima di rabboccare il motore, assicuratevi di avere installato il dado di scarico e di averlo stretto a dovere ( con la chiave dinamometrica il valore e’ 30 NM). Controllate inoltre che la guarnizione del coperchio punterie sia stato sostituito nel caso aveste rimosso quest’ultimo. Evitare questo passo probabilmente causera’ una perdita di olio giu’ per la parte posteriore del blocco motore. Purtroppo queste guarnizioni in sughero si deformano in deposito, risultando difficili da allineare quando vengono stretti i dadi del coperchio. La guarnizione nella foto e’ da sostituire.
Raccomandazioni da Miniworld (piccola parte in basso a pag.114)
Gli olii elencati nell’articolo sono tutti utilizzabili nei motori delle Mini. L’olio che supera tutti gli altri per caratteristiche e specifiche e’ il Millers Classic Mini 20w50 (il vecchio TransM) in entrambe le versioni minerale e semi-sintetico. Un olio progettato per lubrificare correttamente il motore e la trasmissione e’ l’ideale. E’ interessante notare che alcune compagnie produttrici di olio motore hanno raccomandato anche l’uso dei lubrificanti per moto con cambio integrato all’interno dei motori Mini. L’olio Miller e’ comunque superiore in tutti gli aspetti e perfetto per un motore Mini in condizioni ottimali.
Olio motore un interessante articolo
da bumbum » 24/02/2012, 21:23 
